Page 19 - NEL TEMPO DEGLI DEI - PICCOLO TEATRO DI MILANO
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NEL TEMPO DEGLI DEI 2.qxp_00  11/03/19  10:11  Pagina 19



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                                     obiettivo della guerra fosse stato massacrare i Troiani, o
                                     uccidere tutti gli eroi, sarebbe bastata una pestilenza ben
                                     assestata. Ma che gusto avrebbe provato Zeus a
                                     osservare le devastazioni di una pestilenza? Vuoi mettere
                                     con una lunga, aggrovigliatissima guerra? Una serie tv con
                                     indice di gradimento alle stelle, al punto da arrivare alla
                                     decima stagione e poi iniziare una nuova serie fantasy che
                                     proseguirà per altre dieci stagioni: il primo Truman Show
                                     della storia dell’intrattenimento, una fantastica visione
                                     interattiva. Questo è Odissea. Proprio come spettatori
                                     appassionati gli dèi vengono descritti da Omero:

                                             Atena e Apollo dall’arco d’argento,
                                             simili ad avvoltoi, si posarono
                                             sull’alta quercia di Zeus,
                                             e godettero degli uomini.
                                     E dei loro tristi destini.
                                     Gli dèi hanno gusti lacrimosi e truculenti. Adorano le forti
                                     emozioni, il profumo dei sacrifici e la terra intrisa di sangue.

                                     UN CUORE DI FERRO
                                     Spietati gli dèi e spietati gli eroi. Per capriccio, lussuria,
                                     talvolta per calcolo disperato. A Ulisse accade quando è
                                     dentro il cavallo di legno, fuori dalle mura di Troia. Dentro,
                                     gli eroi achei, aspettano. Intorno, i Troiani discutono: c’è chi
                                     vuole sventrare quel cavallo, chi dargli fuoco, altri custodirlo
                                     come una statua sacra. Cassandra lancia la sua accusa:
                                     Atena ha tessuto l’inganno, Cassandra vede sangue
                                     ovunque. Il vecchio Priamo non le crede, la respinge. Il
                                     cavallo, con grandissima fatica, viene issato sull’Acropoli.
                                     Arriva la notte, il brusio si attenua, poi scompare del tutto.
                                     In quel momento al cavallo si avvicina Elena. Si ferma
                                     davanti alla statua di legno. Gli gira intorno. Poi, con la
                                     mano, comincia a sfiorargli la pancia, piena di guerrieri:
                                     ognuno di loro ha l’impressione che lei sia lì a bussare alla
                                     sua porta, per entrare nel suo letto come amante.
                                     Ognuno di loro sente quella voce: li chiama uno a uno.
                                     Di più: imita la voci delle mogli dei guerrieri. Diventa la
                                     donna di Diomede, di Odisseo, di Anticlo. Dentro, gli eroi
                                     cominciano ad agitarsi. Qualcuno piange, implora che la
                                     smetta: è il luogo e il momento meno adatto per provocare
                                     nostalgia e desiderio. Menelao è sul punto di alzarsi.
                                     Diomede anche. Ma, pur straziati, riescono a controllarsi,
                                     consapevoli dell’inganno e dell’incantesimo. Solo uno non
                                     resiste:

                                           ...tutti rimasero zitti i figli degli Achei,
                                           Anticlo solo voleva con parole risponderti.
                                           Ma gli chiuse la bocca Odisseo con le mani


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