Page 73 - STAGIONE 2018/2019 - PICCOLO TEATRO DI MILANO
P. 73

Piccolo Teatro Grassi
                                 dal 23 maggio al 9 giugno 2019


       Arlecchino servitore

       di due padroni


       di Carlo Goldoni         Fra squilli di tromba e battere di grancassa, si alza il
       regia Giorgio Strehler   sipario ed eccoli lì gli attori, tutti insieme, il braccio alzato
       messa in scena Ferruccio Soleri  nel saluto al pubblico: Arlecchino, con il suo vestito a
       con la collaborazione    pezze multicolori e la sua maschera da gatto, è in
       di Stefano de Luca
                                mezzo a loro. Creato nel luglio del 1947 da Giorgio
       scene Ezio Frigerio      Strehler reinterpretando la tradizione goldoniana,
       costumi Franca Squarciapino  Arlecchino ha avuto undici edizioni e tre grandi interpreti:
       luci Gerardo Modica,     Marcello Moretti, Ferruccio Soleri – che per questo ruolo
       musiche Fiorenzo Carpi   è entrato nel Guinness dei primati – ed Enrico Bonavera,
       movimenti mimici Marise Flach                        che dal 2000 è
       scenografa collaboratrice   L’Arlecchino di Strehler è   stato Brighella nello
       Leila Fteita
       maschere Amleto e Donato  in scena al Teatro Grassi.  spettacolo e da
       Sartori                  Si rinnova ad ogni          questa stagione
       con Enrico Bonavera      stagione l’incantesimo      lascia
                                                            definitivamente i
       e con (in ordine alfabetico)   di uno spettacolo entrato  panni del furbo
       Giorgio Bongiovanni,
       Francesco Cordella, Davide  nel mito.                locandiere per
       Gasparro, Alessandra Gigli,                          essere un
       Stefano Guizzi, Sergio Leone,  irresistibile e vitalissimo servitore di due padroni.
       Lucia Marinsalta, Fabrizio  «Diciamo che poter vedere lo stesso spettacolo dietro due
       Martorelli, Tommaso Minniti,  maschere così diverse è stato un privilegio magnifico –
       Stefano Onofri, Annamaria  racconta –, anche se a volte ho avuto qualche problemino
       Rossano, Giorgia Senesi
       e i suonatori Gianni Bobbio,  di scissione della personalità: quando sono Brighella,
       Matteo Fagiani, Francesco  Arlecchino mi è antipatico, mentre da Arlecchino mi piace
       Mazzoleni, Elisabetta    provocare Brighella...». Manifesto di un modo di fare
       Pasquinelli, Celio Regoli  teatro, palestra di attori – da sempre gli allievi della
                                Scuola del Piccolo entrano a far parte della grande
       produzione Piccolo Teatro   famiglia di Arlecchino, in un ideale passaggio del
       di Milano – Teatro d’Europa
                                testimone con i loro predecessori – lo spettacolo è un
       3h con due intervalli    atto d’amore assoluto per il teatro, condiviso con il
                                pubblico di tutto il mondo. «Siamo andati in scena in
       Intero platea € 40       Italia e in tutto il mondo – dice ancora Bonavera –, in
       Intero balconata € 32    teatri piccolissimi e in sale da 2.000 posti... Ovunque
                                ho provato la sensazione di respirare, insieme alla
                                compagnia, la gioia di uscire, dopo il balletto finale, a
                                prendere gli applausi stringendosi le mani, di essere
                                cioè parte di una meravigliosa comunità, unita dallo
                                stesso, magnifico sogno».
                                                                                  ripresa







                                71
   68   69   70   71   72   73   74   75   76   77   78