Page 7 - PICCOLO TEATRO MILANO - FREUD
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FREUD E IL TURBAMENTO
                               DELLA COSCIENZA
                               Conversazione con Federico Tiezzi









       Sotto, Michelangelo Buonarroti,  Chi è per te Sigmund Freud e in che modo il “tuo”
       Mosè (Tomba di Giulio II) marmo,  Freud si riverbera nel personaggio del testo di
       1513-1515 circa (ritocchi 1542)
       Roma, basilica di San Pietro in  Massini?
       Vincoli. © 2018. Foto Scala, Firenze  Freud è colui che squarcia il velo, smaschera le nostre
       – su concessione Ministero Beni e
       Attività Culturali e del Turismo.  menzogne. Non è solo lo scopritore e il codificatore delle
       A sinistra, Jean-Auguste-Dominique  leggi dell’inconscio o del sogno: è chi chiama per nome i
       Ingres, Edipo e la Sfinge, olio su tela,
       1808-1827, Parigi, Museo del  nostri più oscuri desideri e progetti, denuda l’elemento
       Louvre. © 2018. Foto Scala, Firenze.  caldo/freddo, “empedocleo”, dell’essere umano, il
                               centro, il nucleo dal quale dipende la vita psichica di
                               ciascuno di noi. Freud ci indica la strada da percorrere
                               per scandagliare la nostra interiorità. Negli anni del liceo
                               ricordo di aver letto L’interpretazione dei sogni e la
                               Psicopatologia della vita quotidiana, due libri che allora mi
                               impressionarono molto. Forse anche grazie a quelle
                               letture giovanili, quando affronto un testo, opero sempre
                               una distinzione tra una scrittura “manifesta” –
                               immediatamente evidente alla lettura – e una “latente”,
                               una seconda lingua, la visione altra, che ogni autore cela
                               ed è compito nostro portare alla luce. In Pirandello
                               questo discorso è evidentissimo, ma ogni autore, a mio
                               avviso, è portatore di questa doppia linea.
                               Il testo di Massini non è l’adattamento de
                               L’interpretazione dei sogni di Freud, bensì è una
                               drammaturgia teatrale popolata da personaggi.
                               Uno di loro è il dottor Sigmund Freud…
                               Lo spettacolo, come il testo, è la messa in scena di un
                               racconto di formazione, di un percorso che il
                               protagonista compie in cerca della propria identità.
                               Questo nostro Sigmund Freud è molto diverso dallo
                               scienziato “vincente” che siamo abituati a conoscere:
                               è un uomo che fallisce, sbaglia, procede per tentativi,
                               coltiva continui dubbi, si scontra con i pazienti.
                               È un Freud cercatore, un uomo dalla ricchissima e
                               tormentata umanità.

                               Del resto è il pioniere di una ricerca e di una
                               disciplina scientifica che nascono con lui…
                               Immagino lo spettacolo come la messa in scena di un

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