Page 19 - CUORE DI CANE

UN HOMUNCULUS

DAL CUORE DI CANE

di Gian Piero Piretto‘

Michail Bulgakov appartiene a una particolaie categoria di
intellettuali sovietici (Io scrittore Platonov, il regista Ejzenstejn,
il musicista Sostakovic, per citarne solo alcuno, sovietici in
quanto operanti nell'arco di tempo che cronologicamente
corrisponde all'esistenza geo—politica dell'Unione delle
Repubbliche Socialiste sovietiche, ma difficilmente definibili
tali per allineamento ideologico. Furono figure che, peraltro,
non si connotarono mai per aperta opposizione al regime,
anzi, a modo loro fornirono contributi pensati proprio per la
causa, ma con forma, registro e caratteristiche compositive
che con i dettami del discorso ufficiale e i canoni stilistici
correnti non coincidevano dawero. E non pochi furono i guai
con cui dovettero confrontarsi. Bulgakov sarebbe morto nel
i940 oli morte naturale. E importante specificarlo perche nei
tardi anni Trenta molti cittadini sovietici, intellettuali e non,
caddero vittime delle purghe e delle repressioni staliniane.
Proprio con Stalin lo scrittore ebbe un particolaie rapporto.
Uapprezzamento che il leader gli riservo (note sono le lettere
e la leggendaria telefonata che Ii misero in contatto) non
basto a far pubblicale le sue opere, anzi, ma la “morte civile"
a cui fu condannato, come autore che scrive sapendo che
le sue pagine non vedranno la luce, fu l'unica, pur pesante,
“sanzione“ che dovette subire.

Scrisse Cuore di‘ cane nel i925, tra gennaio e marzo. Il testo
non fu ritenuto adatto alla pubblicazione e venne rifiutato.
L'anno successivo Bulgakov ne propose una versione
teatrale, pure respinta e, nel corso oli una perquisizione nel
suo appartamento, i manoscritti vennero requisiti per essere
restituiti al legittimo proprietario soltanto tre anni piu tardi
grazie all‘intervento personale oli Maksim Gofkij. La storia
della pubblicazione oli questo romanzo breve e di suo
significativa e peculiare. Il testo inizio a circolare nel Paese in
samùdat (la forma editoriale auto prodotta e illegale) gia
dall'inizio degli anni Trenta. Nel 1967, nonostante il paiere
contrario della vedova, un esemplare pirata malamente
ricopiato (le fotocopiatrici ancora non esistevano in URSS e,

"“‘,s"az‘°”e delmflfla smwam’ anche negli anni successivi le poche presenti non
Oi ga Kaialali peri edizione di . .. ’ . . , .
mm d, Cane pubblicata a sarebbero state accessibili al pubblico) raggiunse I occidente
Ekaterinburg nei 20m e fu consegnato a diverse case editrici. Con un destino non
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