Page 112 - ARLECCHINO SERVITORE DI DUE PADRONI - PICCOLO TEATRO MILANO - STAGIONE 2016/2017
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Piccolo Teatro di Milano-Teatro d’Europa
                                Fondato il 14 maggio 1947 da  rassegne e festival di cinema, tavole
                                Giorgio Strehler, Paolo Grassi e Nina  rotonde e incontri di
                                Vinchi, è il primo Stabile italiano,   approfondimento culturale. Nel suo
                                in ordine di tempo, nonché il più  itinerario di ricerca, Luca Ronconi –
                                conosciuto, in Italia e all’estero.   che è stato consulente artistico del
                                L’idea dei fondatori era dare vita a  teatro dal 1999 sino alla morte, nel
                                un’istituzione sostenuta dallo Stato   febbraio del 2015 – ha proposto al
                                e dagli enti locali (Comune, allora  Piccolo classici quali Calderón de la
                                anche la Provincia di Milano e  Barca (La vita è sogno), Eschilo
                                Regione Lombardia) in quanto  (Prometeo incatenato), Euripide
                                pubblico servizio necessario al  (Baccanti), Aristofane (Rane)
                                benessere dei cittadini. “Teatro   Shakespeare (Sogno di una notte di
                                d’Arte per Tutti” era lo slogan che  mezza estate, Il mercante di Venezia),
                                accompagnava il Piccolo alla sua  alternati ad autori meno frequentati in
                                nascita e anche oggi ne riassume  teatro (Schnitzler, Professor Bernhardi),
                                pienamente le finalità: portare in  o contemporanei (J.-L. Lagarce,
                                scena spettacoli di qualità indirizzati  Giusto la fine del mondo; E. Bond,
                                al pubblico più ampio possibile.   La compagnia degli uomini; Rafael
                                Dal 1991 il Piccolo Teatro di Milano è  Spregelburd, La modestia, Il panico;
                                anche “Teatro d’Europa”. Il Piccolo  Michel Garneau, Celestina laggiù
                                gestisce tre sale: la sede storica (488  vicino alle concerie in riva al fiume, da
                                posti), ribattezzata Piccolo Teatro  de Rojas), accanto alle versioni per la
                                Grassi, ove un restauro conservativo  scena di celebri romanzi (per tutti
                                ha “scoperto” e restituito alla città lo  Lolita di Nabokov e Pornografia di
                                splendido Chiostro Rinascimentale  Gombrowicz). Autentico esperimento
                                attiguo intitolato a Nina Vinchi; lo  teatrale è stato lo spettacolo tratto
                                spazio sperimentale del Teatro  dai 5 scenari sull’infinito (Infinities) del
                                Studio, dedicato a Mariangela Melato  matematico inglese John D. Barrow,
                                (368 posti), edificio dove è ospitata  allestito in un magazzino di
                                anche la Scuola di Teatro; la sede  scenografie alla periferia di Milano.
                                principale di 968 posti, inaugurata nel  La sua ultima regia è Lehman Trilogy
                                gennaio 1998, che porta il nome di  di Stefano Massini (2015) ed è
                                Piccolo Teatro Strehler. In settanta  Massini ad essere oggi il consulente
                                stagioni di attività, il Piccolo ha  artistico del teatro.
                                prodotto oltre 350 spettacoli, 200  Per quanto riguarda la dimensione
                                diretti da Strehler, di autori che vanno  internazionale, il Piccolo è stato e
                                da Shakespeare (Re Lear e La  continua ad essere la casa di artisti
                                tempesta) a Goldoni (Le baruffe  come Ingmar Bergman, Peter Brook,
                                chiozzotte, Il campiello e soprattutto  Patrice Chéreau, Lev Dodin, Declan
                                Arlecchino servitore di due padroni),  Donnellan, Robert Lepage, Simon
                                Brecht (L’opera da tre soldi, Vita di  Mc Burney, Eimuntas Nekrosius,
                                Galileo, L’anima buona di Sezuan),  Lluís Pasqual, Robert Wilson. È stato
                                Cechov (Il giardino dei ciliegi). Dal  in tournée in tutto il mondo, dalla
                                1998, con il passaggio del testimone  Russia agli Stati Uniti, dalla Cina al
                                a Sergio Escobar e a Luca Ronconi,  Giappone, dall’Europa al Nord Africa,
                                il Piccolo ha accentuato la  alla Nuova Zelanda. Dal 1987 il
                                dimensione internazionale e  Piccolo gestisce anche una scuola di
                                interdisciplinare, candidandosi quale  teatro – fondata da Giorgio Strehler,
                                ideale polo culturale cittadino ed  oggi intitolata a Luca Ronconi e
                                europeo. Sui suoi palcoscenici si  diretta da Carmelo Rifici – che ha
                                alternano spettacoli di prosa e danza,  diplomato in questi anni 230 attori.
                                Il Piccolo dal 1947 ad oggi
                                Spettacoli allestiti   372  Recite all’estero   2.066
                                Attori scritturati   1.944  Totale recite   25.378
                                Recite a Milano   15.368
                                Recite in Italia   7.944     (elenco al 5 maggio 2017)
                                Edizioni Piccolo Teatro di Milano–Teatro  Davide Verga, Franco Viespro, (Archivio
                                d’Europa.               Storico Piccolo Teatro di Milano–Teatro
                                Direttore Comunicazione e Marketing  d’Europa).
                                Alessandro Borchini.    Progetto grafico Emilio Fioravanti,
                                Responsabile editoriale Eleonora Vasta.  G&R Associati.
                                Redazione Katia Cusin.  Elaborazione grafica Davide Notarantonio
                                Hanno collaborato:      (notstudio.eu).
                                Silvia Colombo (Archivio Fotografico Piccolo  Stampa Globalprint srl, Osnago (Lc),
                                Teatro di Milano–Teatro d’Europa);  maggio 2017.
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