Page 61 - LEHMAN TRILOGY - STEFANO MASSINI - LUCA RONCONI - PICCOLO TEATRO DI MILANO
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Piccolo Teatro di Milano-Teatro d’Europa
Fondato il 14 maggio 1947 da interdisciplinare, candidandosi quale
Giorgio Strehler, Paolo Grassi e Nina ideale polo culturale cittadino ed
Vinchi, è il primo Stabile italiano, europeo. Sui suoi palcoscenici si
in ordine di tempo, nonché il più alternano spettacoli di prosa e danza,
conosciuto, in Italia e all’estero. L’idea rassegne e festival di cinema, tavole
dei fondatori era dare vita a rotonde e incontri di approfondimento
un’istituzione sostenuta dallo Stato e culturale. Nel suo itinerario di ricerca,
dagli enti locali (Comune e Provincia Luca Ronconi ha proposto al Piccolo
di Milano, Regione Lombardia) in classici quali Calderón de la Barca
quanto pubblico servizio necessario al (La vita è sogno ), Eschilo ( Prometeo
benessere dei cittadini. “Teatro d’Arte incatenato ), Euripide ( Baccanti ),
per Tutti” era lo slogan che Aristofane ( Rane) Shakespeare
accompagnava il Piccolo alla sua (Sogno di una notte di mezza estate ,
nascita e anche oggi ne riassume Il mercante di Venezia ), alternati ad
pienamente le finalità: portare in autori meno frequentati in teatro
scena spettacoli di qualità indirizzati al (Schnitzler, Professor Bernhardi ),
pubblico più ampio possibile. o contemporanei (J.-L. Lagarce,
Dal 1991 il Piccolo Teatro di Milano è Giusto la fine del mondo ; E. Bond,
anche “Teatro d’Europa”. La compagnia degli uomini ; Rafael
Il Piccolo gestisce tre sale: la sede Spregelburd, La modestia , Il panico ;
storica (488 posti), ribattezzata Michel Garneau, Celestina laggiù
Piccolo Teatro Grassi, di recente vicino alle concerie in riva al fiume , da
oggetto di un restauro conservativo de Rojas), accanto alle versioni per la
che ha “scoperto” e restituito alla città scena di celebri romanzi (per tutti
lo splendido Chiostro Rinascimentale Lolita di Nabokov e Pornografia di
attiguo; lo spazio sperimentale del Gombrowicz). Autentico esperimento
Teatro Studio, dedicato a Mariangela teatrale è stato lo spettacolo tratto dai
Melato (368 posti), edificio dove è 5 scenari sull’infinito ( Infinities ) del
ospitata anche la Scuola di Teatro; la matematico inglese John D. Barrow,
sede principale di 968 posti, allestito in un magazzino di
inaugurata nel gennaio 1998, che scenografie alla periferia di Milano.
porta il nome di Piccolo Teatro Per quanto riguarda la dimensione
Strehler. In più di sessantasette anni internazionale, il Piccolo è stato e
di attività, il Piccolo ha prodotto oltre continua ad essere la casa di artisti
300 spettacoli, 200 diretti da come Ingmar Bergman, Peter Brook,
Strehler, di autori che vanno da Patrice Chéreau, Lev Dodin, Declan
Shakespeare ( Re Lear e La Donnellan, Robert Lepage, Simon
tempesta ) a Goldoni ( Le baruffe Mc Burney, Eimuntas Nekrosius, Lluís
chiozzotte , Il campiello e soprattutto Pasqual, Robert Wilson. È stato in
Arlecchino servitore di due padroni ), tournée in tutto il mondo, dalla Russia
Brecht ( L’opera da tre soldi , Vita di agli Stati Uniti, dalla Cina al Giappone,
Galileo, L’anima buona di Sezuan ), dall’Europa al Nord Africa, alla Nuova
Cechov ( Il giardino dei ciliegi ). Zelanda. Dal 1986 il Piccolo gestisce
Dal 1998, con il passaggio del anche una scuola di teatro, fondata
testimone a Sergio Escobar e a Luca da Giorgio Strehler e oggi diretta da
Ronconi, il Piccolo ha accentuato la Luca Ronconi, che ha diplomato in
dimensione internazionale e questi anni 227 attori.
Il Piccolo dal 1947 ad oggi
Spettacoli allestiti 333 Recite all’estero 2.027
Attori scritturati 1.862 Totale recite 24.034
Recite a Milano 14.246
Recite in Italia 7.761 (elenco al 28 gennaio 2015)
Edizioni Piccolo Teatro di Milano-Teatro d’Europa Hanno collaborato:
Direttore Comunicazione e Marketing Silvia Finotti, Davide Notarantonio
Lanfranco Li Cauli (notstudio.eu)
Responsabile editoriale Eleonora Vasta Uno speciale ringraziamento a Stefano
Redazione Katia Cusin Massini per la disponibilità e il prezioso aiuto.
Progetto grafico Emilio Fioravanti,
G&R Associati. Stampa Globalprint srl, Osnbago (Lc),
Fotografie di scena Attilio Marasco, gennaio 2015
Luigi Laselva
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Fondato il 14 maggio 1947 da interdisciplinare, candidandosi quale
Giorgio Strehler, Paolo Grassi e Nina ideale polo culturale cittadino ed
Vinchi, è il primo Stabile italiano, europeo. Sui suoi palcoscenici si
in ordine di tempo, nonché il più alternano spettacoli di prosa e danza,
conosciuto, in Italia e all’estero. L’idea rassegne e festival di cinema, tavole
dei fondatori era dare vita a rotonde e incontri di approfondimento
un’istituzione sostenuta dallo Stato e culturale. Nel suo itinerario di ricerca,
dagli enti locali (Comune e Provincia Luca Ronconi ha proposto al Piccolo
di Milano, Regione Lombardia) in classici quali Calderón de la Barca
quanto pubblico servizio necessario al (La vita è sogno ), Eschilo ( Prometeo
benessere dei cittadini. “Teatro d’Arte incatenato ), Euripide ( Baccanti ),
per Tutti” era lo slogan che Aristofane ( Rane) Shakespeare
accompagnava il Piccolo alla sua (Sogno di una notte di mezza estate ,
nascita e anche oggi ne riassume Il mercante di Venezia ), alternati ad
pienamente le finalità: portare in autori meno frequentati in teatro
scena spettacoli di qualità indirizzati al (Schnitzler, Professor Bernhardi ),
pubblico più ampio possibile. o contemporanei (J.-L. Lagarce,
Dal 1991 il Piccolo Teatro di Milano è Giusto la fine del mondo ; E. Bond,
anche “Teatro d’Europa”. La compagnia degli uomini ; Rafael
Il Piccolo gestisce tre sale: la sede Spregelburd, La modestia , Il panico ;
storica (488 posti), ribattezzata Michel Garneau, Celestina laggiù
Piccolo Teatro Grassi, di recente vicino alle concerie in riva al fiume , da
oggetto di un restauro conservativo de Rojas), accanto alle versioni per la
che ha “scoperto” e restituito alla città scena di celebri romanzi (per tutti
lo splendido Chiostro Rinascimentale Lolita di Nabokov e Pornografia di
attiguo; lo spazio sperimentale del Gombrowicz). Autentico esperimento
Teatro Studio, dedicato a Mariangela teatrale è stato lo spettacolo tratto dai
Melato (368 posti), edificio dove è 5 scenari sull’infinito ( Infinities ) del
ospitata anche la Scuola di Teatro; la matematico inglese John D. Barrow,
sede principale di 968 posti, allestito in un magazzino di
inaugurata nel gennaio 1998, che scenografie alla periferia di Milano.
porta il nome di Piccolo Teatro Per quanto riguarda la dimensione
Strehler. In più di sessantasette anni internazionale, il Piccolo è stato e
di attività, il Piccolo ha prodotto oltre continua ad essere la casa di artisti
300 spettacoli, 200 diretti da come Ingmar Bergman, Peter Brook,
Strehler, di autori che vanno da Patrice Chéreau, Lev Dodin, Declan
Shakespeare ( Re Lear e La Donnellan, Robert Lepage, Simon
tempesta ) a Goldoni ( Le baruffe Mc Burney, Eimuntas Nekrosius, Lluís
chiozzotte , Il campiello e soprattutto Pasqual, Robert Wilson. È stato in
Arlecchino servitore di due padroni ), tournée in tutto il mondo, dalla Russia
Brecht ( L’opera da tre soldi , Vita di agli Stati Uniti, dalla Cina al Giappone,
Galileo, L’anima buona di Sezuan ), dall’Europa al Nord Africa, alla Nuova
Cechov ( Il giardino dei ciliegi ). Zelanda. Dal 1986 il Piccolo gestisce
Dal 1998, con il passaggio del anche una scuola di teatro, fondata
testimone a Sergio Escobar e a Luca da Giorgio Strehler e oggi diretta da
Ronconi, il Piccolo ha accentuato la Luca Ronconi, che ha diplomato in
dimensione internazionale e questi anni 227 attori.
Il Piccolo dal 1947 ad oggi
Spettacoli allestiti 333 Recite all’estero 2.027
Attori scritturati 1.862 Totale recite 24.034
Recite a Milano 14.246
Recite in Italia 7.761 (elenco al 28 gennaio 2015)
Edizioni Piccolo Teatro di Milano-Teatro d’Europa Hanno collaborato:
Direttore Comunicazione e Marketing Silvia Finotti, Davide Notarantonio
Lanfranco Li Cauli (notstudio.eu)
Responsabile editoriale Eleonora Vasta Uno speciale ringraziamento a Stefano
Redazione Katia Cusin Massini per la disponibilità e il prezioso aiuto.
Progetto grafico Emilio Fioravanti,
G&R Associati. Stampa Globalprint srl, Osnbago (Lc),
Fotografie di scena Attilio Marasco, gennaio 2015
Luigi Laselva
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