Page 7 - RITORNO A REIMS
P. 7

RITORNO A REIMS IN TEATRO.
                               LE RAGIONI DI UN PROGETTO
                               conversazione con Thomas Ostermeier










                               Cosa ti ha colpito di Ritorno a Reims di Didier Eribon
                               e perché hai deciso di portarlo in scena?
                               Ho letto il libro di Eribon per mio interesse personale, senza
                               pensare di trarne uno spettacolo teatrale. Poi mi capitò di
                               parlare con Nina (Nina Hoss, attrice e interprete delle
                               edizioni inglese e tedesca di Ritorno a Reims, n.d.r.) che
                               stava lavorando negli States nel periodo in cui Donald
                               Trump vinse le elezioni presidenziali. Nina condivideva le
                               mie stesse paure, di fronte al risveglio e all’ascesa
                               dell’estrema destra in tutto il mondo; ci trovammo a
                               riflettere sul libro e ci apparve necessario trasformarlo in
                               uno spettacolo teatrale. Il grande pregio di questo saggio
                               autobiografico, che Eribon ha scritto nel 2009, è quello di
                               approcciare il fenomeno dall’unica prospettiva percorribile:
                               non biasimare o deridere gli elettori dell’estrema destra, ma
                               riflettere sul perché così tanti votanti abbiano abbandonato
                               i partiti della sinistra – per i quali parevano nutrire una fede
                               incrollabile – per abbracciare un’ideologia opposta. Senza
                               la pretesa di veicolare un’analisi politica, Eribon parte
 © Masiar Pasquali             efficace nello stabilire un collegamento tra il fallimento della
                               dall’esperienza della propria famiglia ed è estremamente
                               sinistra e l’ascesa della destra in Francia. Sottolinea la
                               necessità non solo della lotta antifascista ma anche di un
                               cambiamento radicale del modo in cui la sinistra, oggi, fa
                               politica: occorre che i partiti della sinistra europea
                               riscoprano le proprie ragioni storiche e la propria missione.
                               Il libro è opera di un sociologo francese che analizza
                               la realtà del proprio Paese. Lo spettacolo invece ha
                               assunto una prospettiva transnazionale, ha coinvolto
                               altre istituzioni europee ed è stato prodotto in Italia
                               dal Piccolo. Come e perché è avvenuto?
                               Le nazioni europee hanno gli stessi problemi. Il primo
                               allestimento di Ritorno a Reims è stato a Manchester, ex
                               città industriale del Regno Unito, nel luglio 2017. Poi ne ho
                               diretto l’edizione tedesca, che è andata in scena a Berlino
                               nel settembre dello stesso anno. Era il giorno in cui
                               votavamo per il rinnovo del Bundestag, il parlamento
                               federale tedesco: sono state le prime elezioni, dalla fine

                                                                             7
   2   3   4   5   6   7   8   9   10   11   12